ideazione e coreografia Fabrizio Favale
set e costume First Rose
danzatori Daniele Bianco, Vincenzo Cappuccio
musica Paul Corley & Sigur Rós
tour manager e promozione Andrea A. La Bozzetta
una produzione KLm – Kinkaleri / Le Supplici / mk
con il contributo di MIBACT e Regione Emilia-Romagna
Lute è lo scintillare della brace in un antico dialetto italico. Quell’enigmatico scintillare che tanto ipnotizza in geometrie evanescenti. Come se fosse la pulsazione di un codice tanto alieno quanto universale. Come i linguaggi che non comprendiamo ma che ci catturano come in sogno: lo straniero, tutti gli animali, le piante, i minerali. Che ci lascia interdetti e innamorati come se fosse il dire di tutte le cose.
FABRIZIO FAVALE, Full Scholarship all’American Dance Festival, Duke University USA 1990. Riceve nel 1996 il “premio della critica come miglior danzatore italiano dell’anno” e nel 2011 la “Medaglia del Presidente della Repubblica al talento coreografico italiano”. I suoi lavori sono invitati in importanti contesti internazionali. È ideatore di progetti di ricerca tra cui: “Piattaforma della Danza Balinese” per Santarcangelo Festival, “Circo Massimo” per il Teatro Duse Bologna. Collabora con musicisti come Mountains, Teho Teardo, Daniela Cattivelli. Nel 2016 il lavoro Ossidiana è invitato alla Biennale de la Danse de Lyon. Nel 2017 il Festival MilanOltre ha dedicato una Personale all’artista. Nel 2018 il lavoro Circeo è stato coprodotto dal Théâtre National de la Danse Chaillot, Parigi.
ideazione e coreografia Fabrizio Favale
set e costume First Rose
danzatori Daniele Bianco, Vincenzo Cappuccio
musica Paul Corley & Sigur Rós
tour manager e promozione Andrea A. La Bozzetta
una produzione KLm – Kinkaleri / Le Supplici / mk
con il contributo di MIBACT e Regione Emilia-Romagna
Lute è lo scintillare della brace in un antico dialetto italico. Quell’enigmatico scintillare che tanto ipnotizza in geometrie evanescenti. Come se fosse la pulsazione di un codice tanto alieno quanto universale. Come i linguaggi che non comprendiamo ma che ci catturano come in sogno: lo straniero, tutti gli animali, le piante, i minerali. Che ci lascia interdetti e innamorati come se fosse il dire di tutte le cose.
FABRIZIO FAVALE, Full Scholarship all’American Dance Festival, Duke University USA 1990. Riceve nel 1996 il “premio della critica come miglior danzatore italiano dell’anno” e nel 2011 la “Medaglia del Presidente della Repubblica al talento coreografico italiano”. I suoi lavori sono invitati in importanti contesti internazionali. È ideatore di progetti di ricerca tra cui: “Piattaforma della Danza Balinese” per Santarcangelo Festival, “Circo Massimo” per il Teatro Duse Bologna. Collabora con musicisti come Mountains, Teho Teardo, Daniela Cattivelli. Nel 2016 il lavoro Ossidiana è invitato alla Biennale de la Danse de Lyon. Nel 2017 il Festival MilanOltre ha dedicato una Personale all’artista. Nel 2018 il lavoro Circeo è stato coprodotto dal Théâtre National de la Danse Chaillot, Parigi.