di Salvo Lombardo e Daniele Spanò
fotografia e montaggio Daniele Spanò
musiche Fabrizio Alviti e Franz Rosati
con Daria Greco e Pieradolfo Ciulli
assistente alla fotografia Alessio Troya
supporto organizzativo Isabella Gaffè
produzione Chiasma
coproduzione MILANoLTRE Festival e Ostudio
con il sostegno di Spazio Fattoria
con il contributo di MIC - Ministero della Cultura
si ringrazia Teatro di Roma - Teatro Nazionale
Con la mostra multimediale Wasn’t built in a day Salvo Lombardo e Daniele Spanò presentano un lavoro composito che oscilla tra il video, la performance e l’immagine fotografica e che indaga il concetto di potere e le sue articolazioni, le cui le radici affondano in un classicismo disegnato nei secoli in maniera strumentale. Le opere in mostra ripercorrono quel sistema di segni che sottendono iconografie, canoni estetici, narrazioni e pseudo genealogie che stanno alla base della costruzione dell’identità culturale e nazionale in Italia. Quali sono le matrici dei discorsi nazionalistici di oggi? Quali le rappresentazioni - molte di stampo coloniale - che permeano ancora nel nostro presente? E quali, invece, le “contro-figure” che resistono a queste rappresentazioni? Le opere esposte sono state realizzate in parallelo al processo di creazione dello spettacolo AMOЯ di Salvo Lombardo - ulteriore approdo della collaborazione con Daniele Spanò - partendo dalle stesse domande e mantenendo al contempo una propria autonomia di linguaggio e di narrazione, pur nel medesimo tentativo di rove-sciare il vasto archivio della nostra cultura d’appartenenza. AMOЯ è bifronte di Roma; e Roma “wasn’t built in a day”.
Salvo Lombardo e Daniele Spanò
Salvo Lombardo, performer, coreografo, regista multimediale e direttore artistico di Chiasma. I suoi lavori sono ospitati da diversi festival, teatri, musei della scena contemporanea internazionale. È artista associato alla Lavanderia a Vapore e al Festival MilanOltre e curatore di Interazioni ~ Festival (Roma).
Daniele Spanò (Roma 1979) dopo una formazione da scenografo inizia il l’attività di regista e artista visivo. Oltre alla ricerca personale, sono numerose le collaborazioni con registi e coreografi per la creazione di progetti visivi per performance e spettacoli.
di Salvo Lombardo e Daniele Spanò
fotografia e montaggio Daniele Spanò
musiche Fabrizio Alviti e Franz Rosati
con Daria Greco e Pieradolfo Ciulli
assistente alla fotografia Alessio Troya
supporto organizzativo Isabella Gaffè
produzione Chiasma
coproduzione MILANoLTRE Festival e Ostudio
con il sostegno di Spazio Fattoria
con il contributo di MIC - Ministero della Cultura
si ringrazia Teatro di Roma - Teatro Nazionale
Con la mostra multimediale Wasn’t built in a day Salvo Lombardo e Daniele Spanò presentano un lavoro composito che oscilla tra il video, la performance e l’immagine fotografica e che indaga il concetto di potere e le sue articolazioni, le cui le radici affondano in un classicismo disegnato nei secoli in maniera strumentale. Le opere in mostra ripercorrono quel sistema di segni che sottendono iconografie, canoni estetici, narrazioni e pseudo genealogie che stanno alla base della costruzione dell’identità culturale e nazionale in Italia. Quali sono le matrici dei discorsi nazionalistici di oggi? Quali le rappresentazioni - molte di stampo coloniale - che permeano ancora nel nostro presente? E quali, invece, le “contro-figure” che resistono a queste rappresentazioni? Le opere esposte sono state realizzate in parallelo al processo di creazione dello spettacolo AMOЯ di Salvo Lombardo - ulteriore approdo della collaborazione con Daniele Spanò - partendo dalle stesse domande e mantenendo al contempo una propria autonomia di linguaggio e di narrazione, pur nel medesimo tentativo di rove-sciare il vasto archivio della nostra cultura d’appartenenza. AMOЯ è bifronte di Roma; e Roma “wasn’t built in a day”.
Salvo Lombardo e Daniele Spanò
Salvo Lombardo, performer, coreografo, regista multimediale e direttore artistico di Chiasma. I suoi lavori sono ospitati da diversi festival, teatri, musei della scena contemporanea internazionale. È artista associato alla Lavanderia a Vapore e al Festival MilanOltre e curatore di Interazioni ~ Festival (Roma).
Daniele Spanò (Roma 1979) dopo una formazione da scenografo inizia il l’attività di regista e artista visivo. Oltre alla ricerca personale, sono numerose le collaborazioni con registi e coreografi per la creazione di progetti visivi per performance e spettacoli.