Just Before Now non accompagna, scuote. Disfa e ricompone. Interroga il presente, sfida l’inerzia. Non è racconto, ma accelerazione. Non cerca estetica, ma necessità. Ogni gesto è politico, ogni frattura apre un varco. Il corpo è materia viva, riscrive spazio e tempo. La luce attraversa e ridefinisce il luogo. Il suono vibra, incide, genera ritmo e contrasti. Just Before Now è il momento in cui tutto può accadere.
Questo progetto nasce dall’urgenza di affermare il corpo come atto politico: non rappresentazione, ma presenza che resiste, protesta e interrompe. La performance si sviluppa come partitura istantanea e instabile, continuamente riscritta nel dialogo con suono e spazio. Non cerca armonia prestabilita, ma accoglie attriti, lacerazioni e aperture impreviste. L’obiettivo è abitare lo spazio come campo di tensioni e trasformazioni, dove ogni gesto diventa traccia, segno, varco. Una danza che non accompagna, ma prende posizione.
Danilo Smedile, autore e performer, si forma come danzatore al MoDem della Compagnia Zappalà Danza e al College Danza della Biennale di Venezia (2017). Il suo lavoro indaga il rapporto tra corpo e luogo, con una scrittura coreografica segnata da ritmo, dissonanza e risonanza. Parallelamente esplora la danza verticale, il videomaking e la performance site-specific, sviluppando progetti che dialogano con spazi urbani e con differenti discipline artistiche.
Un progetto di: Danilo Smedile
Ispirato all’opera Just Before Now di Ólafur Elíasson
Danza: Camilla Montesi
Collaborazione artistica: Sara Cavalieri
Suono: Luca Vianini
Drammaturgia musicale: Danilo Smedile
Produzione: ArtGarage
Con il supporto di Casa Fellini / Teatro Comunale di Gambettola
Un progetto di: Danilo Smedile
Ispirato all’opera Just Before Now di Ólafur Elíasson
Danza: Camilla Montesi
Collaborazione artistica: Sara Cavalieri
Suono: Luca Vianini
Drammaturgia musicale: Danilo Smedile
Produzione: ArtGarage
Con il supporto di Casa Fellini / Teatro Comunale di Gambettola
Just Before Now non accompagna, scuote. Disfa e ricompone. Interroga il presente, sfida l’inerzia. Non è racconto, ma accelerazione. Non cerca estetica, ma necessità. Ogni gesto è politico, ogni frattura apre un varco. Il corpo è materia viva, riscrive spazio e tempo. La luce attraversa e ridefinisce il luogo. Il suono vibra, incide, genera ritmo e contrasti. Just Before Now è il momento in cui tutto può accadere.
Questo progetto nasce dall’urgenza di affermare il corpo come atto politico: non rappresentazione, ma presenza che resiste, protesta e interrompe. La performance si sviluppa come partitura istantanea e instabile, continuamente riscritta nel dialogo con suono e spazio. Non cerca armonia prestabilita, ma accoglie attriti, lacerazioni e aperture impreviste. L’obiettivo è abitare lo spazio come campo di tensioni e trasformazioni, dove ogni gesto diventa traccia, segno, varco. Una danza che non accompagna, ma prende posizione.
Danilo Smedile, autore e performer, si forma come danzatore al MoDem della Compagnia Zappalà Danza e al College Danza della Biennale di Venezia (2017). Il suo lavoro indaga il rapporto tra corpo e luogo, con una scrittura coreografica segnata da ritmo, dissonanza e risonanza. Parallelamente esplora la danza verticale, il videomaking e la performance site-specific, sviluppando progetti che dialogano con spazi urbani e con differenti discipline artistiche.
